Premetto che in questa mia riflessione non intendo minimamente parlare di Matteo Renzi, non so se lui abbia spiegato le motivazioni e non mi interessa saperlo. Diciamo anche che se parliamo di servizi segreti, non ci è dato sapere la verità, perché qualora ce ne dessero una non sarebbe la verità.
Quello che ha solleticato la mia curiosità è il servizio di Report, trasmissione che anche da lontano, seguo da anni per i suoi servizi allucinanti, per le sue pretese inchieste giornalistiche che non sono mai state né inchieste né giornalismo.
Quando ho sentito il resoconto della testimonianza di questa fantomatica insegnante, sono rimasto allibito, per l’incongruenza del racconto, a cui solo chi vuole credere a tutti i costi a babbo natale può credere.
Il finale del racconto poi mi ha fatto scoppiare dalle risate. Mi riferisco alla frase che ci dice che i due una volta finito l’incontro, uno è andato a Firenze l’altro a Roma. Subito mi chiedo, ma come fa a dirlo? Forse essendoci l’Autogrill a ponte, uno attraversa il bar e va dall’altra parte della strada, ma tu come fai a vedere dal parcheggio tutto ciò?
Poi arrivano le risposte a questa domanda direttamente dalla testimone, chiaramente non in diretta ma per bocca di Sigfrido Ranucci. Le leggo e rimango ancora di più allibito. La fantomatica insegnante ci dice che l’Autogrill è chiuso per lavori, e ci dice che però è possibile cambiare direzione perché… e improvvisa una fantasiosa spiegazione che mi sembra ancora più allucinante di tutto il resto, ovvero la pezza è peggiore del buco.
Quindi, preso dalla curiosità, mentre per altri motivi mi trovo in autostrada, decido di prendermi un caffè all’Autogrill di Fiano. Naturalmente la signora e chi per lei ha detto giusto, l’Autogrill non c’è più.
Però, sempre curioso cerco di capire qual era veramente il teatro del fantomatico video, ho davanti a me una foto da cui vedo che i due sono davanti a un cipresso, cerco i cipressi e li trovo solo nella zona vicino alla chiesa, ovvero all’uscita dall’area. Guardate il video 1 se non ci credete. Poi guardate anche il video 2 e vedete l’unico parcheggio da cui potete constatare quanto è distante dalla zona cipressi, non solo è impossibile ascoltare voci ma anche distinguere i volti delle persone.
Nel Video 3 invece potete vedere i due piccoli box, uno è il bar e l’altro il servizio igienico.
Se siete buoni osservatori non avete difficoltà a ritenere che la testimonianza non sta né in cielo né in terra. Per finire parliamo della certezza della fantomatica testimone sul fatto che uno è andato a Firenze e l’altro a Roma.
Potete constatarlo anche dai video, l’area ha un’unica uscita che va verso il casello di Roma Nord, poi passato il casello uno può anche scegliere di prendere l’autostrada verso Napoli, fare un giro incredibile e tornare verso Roma. Di certo dall’area di servizio non puoi vedere dove intendono andare la automobili che escono.
In conclusione, mi sembra chiaro che la testimonianza sia del tutto inventata, però la domanda è un’altra. Perché la redazione non si è preoccupata di confezionarla in modo un po’ più credibile, magari evitando particolari decisivi?
La risposta può essere solo una. Ancora una volta non interessa a nessuno che i servizi mandati in onda siano credibili, interessa suscitare determinate reazioni.
Per capire quali, vi basta andare a vedere uno qualsiasi dei post sui social che parlano di questo fatto e trovare milioni di commenti che ingiuriano il Senatore Renzi, incuranti di chiedersi se è vero o no.
Quindi ancora una volta una campagna infamante andata a buon fine.
Niente di nuovo, certo, abbiamo visto di tutto, soprattutto da parte dell’emittente di Cairo.
Qui però parliamo della Rai, di un’emittente che paghiamo noi e che dovrebbe informarci correttamente e non fare azione politica per qualcuno.
E ripeto, non mi interessa che il soggetto in questo caso sia Renzi, perché è stato fatto qualcosa di analogo anche per Salvini e io ho posto le stesse perplessità.
Quello che viene da chiedersi è come mai non abbiamo mai visto delle inchieste su fatti che riguardano i 5S, non ce ne sono? Chiedetemi che ve le suggerisco io qualche centinaio di cose da chiarire.
Fermo restando che si tratta di una bufala colossale, non ho capito quale sia stata la fantasiosa spiegazione della signora a proposito del cambio di direzione
questo il testo pubblicato da Ranucci sulla questione:
“È possibile perché l’area di servizio in questione è prima del casello di Roma Nord dal quale una volta passato si può proseguire per Firenze, come ha fatto l’auto di Renzi, o girare e tornare verso Roma prendendo la cosiddetta bretella girando alle indicazioni per L’Aquila /Pescara/ Napoli. La macchina del signore che ha incontrato Renzi è partita poco prima che io lasciassi l’autogrill, io sono partita prima di Renzi, poi la sua auto ci ha superato in direzione verso Firenze a gran velocità. “
Secondo me volevano far passare Renzi come complottista con lo 007 ai danni del governo Conte. Dalle colossali incongruenze emerge che forse lo 007 vicino a Conte abbia fatto fare dai suoi un video per screditare Renzi e lo hanno attribuito ad una fantomatica signora. Non essendoci le registrazioni della videoorveglianza viene mandato in onda solo adesso.
Concetta, grazie del commento. Come detto all’inizio in questo post non ho voluto affrontare il perché e il per come dell’incontro. Mi interessa poco, per l’unico motivo che parlando di servizi segreti, la verità non la sapremo mai, come è giusto che sia. Quindi è un esercizio inutile.
Il mio passatempo preferito ormai da qualche anno è mettere a nudo la disinformazione organizzata. Questo è un esempio tipico.
Mi scusi, ora da che parte siano andati gli attori, non credo sia rilevante, neanche chi ha filmato, non crede che il problema sia l’incontro? Non mi dica che crede veramente che il motivo siano i babbi !
Credo di averlo precisato all’inizio del post e anche nella mia riposta a questo commento, che non sono interessato al motivo dell’incontro, in quanto trattandosi di servizi segreti, possiamo fare 2000 congetture, avere duemila riposte ma la verità non la sapremo mai. Io mi occupo principalmente di informazione, e un’informazione che costruisce una bufala simile, per di più con autore un ente pagato dai cittadini è una roba da regimi autoritari, fascisti o comunisti a scelta. Però hanno ragione, perché trovano chi è disposto a credere anche alla befana purché gli si racconti quello che gli piace sentire e credere, ovvero qualcosa contro il nemico di turno.