Stupendo vedere tutti i più autorevoli esponenti di sinistra, tutti nessuno escluso, esprimersi a favore di Mimmo Lucano, ex Sindaco di Riace.
Fantastici, perché non si tratta di personaggi garantisti sempre e comunque, ma di forcaioli nati, di quelli che davanti alle sentenze di condanna dicono sempre: le sentenze non si discutono mentre davanti alle sentenze di assoluzione esprimono tutto il loro scetticismo. Purché tutto ciò riguardi i loro avversari politici.
Questa volta no, non commentano o esprimono dubbi sulla sentenza di primo grado ma ASSOLVONO con formula piena l’imputato, in quanto ha agito per il bene di …
Tutto ciò nonostante, la magistratura parli di una serie di reati aggiunti e pare provati (pare) ma che comunque si aggiungono a reati certi già documentati e confessati dall’ex Sindaco.
Io personalmente sono garantista sempre, se in ultima sede Lucano sarà condannato definitivamente, ne prenderò atto in silenzio, se sarà prosciolto, parlerò di malagiustizia come ho sempre fatto per chiunque. Spero solo che Lucano non debba rimanere sulla graticola 15 anni prima di avere giustizia, come succede a molti, specialmente ai politici.
Un dubbio però lo esprimo subito. Tredici anni! ma scherziamo? chi ha ucciso? Proprio nel mentre vediamo ogni giorno uomini che han ridotto in fin di vita mogli e compagne e sono lasciati a piede libero, soprattutto liberi di portare a termine la loro azione criminale? Posso avere qualche dubbio?
È lecito pensare che la Procura di Locri, dove c’è qualche magistrato di segno politico opposto alla maggioranza assoluta delle altre procure Italiane, abbia emesso un’altra delle innumerevoli sentenze politiche?
È solo un dubbio, ma basta a rafforzare la mia e di tanti, idea che riformare la giustizia sia INDISPENSABILE e URGENTE.